mentelocale.it, 09-11-2017
L'Isola Ritrovata
via Santa Maria di Castello 8
Alessandria
Musica e Nuvole, dai disegni di Staino
alla musica di Max Manfredi
Sabato 9 settembre appuntamento con la rassegna Musica e Nuvole (ovvero la musica colorata), che sarà presentata dal giornalista Fausto Pellegrini dalle ore 18,00 presso la Galleria d'arte 102, in via Verona 102, e sul palcoscenico dell'Isola Ritrovata, in via Santa Maria di Castello 8, dalle ore 22,00 (prima Cena degli Artisti sopra la Nebbia, con prenotazione al 333 1345751).
Uno sforzo organizzativo, curato da Stefano Giraldi - fotografo toscano capace di coniugare il mondo delle immagini con quello del ritmo - e accolto dai direttori artistici dell'Isola Ritrovata, Ezio Poli e Claudio Braggio, che porterà ad esporre pregevoli disegni, originali e molti appositamente creati per l'evento, a firma di: Sergio Staino, Giuliano Rossetti, Dino Aloi, Lido Contemori, Gianni Audizio, Massimo Cavezzali, Marco De Angelis, Milko Dalla Battista, Massimo Presciutti, Gianni Chiostri, Andrea Pazienza, Lino Di Lallo, Mauro Rispoli, Alessandro Palex Prevosto. In serata si esibiranno noti cantautori, quali sono Cristiano Angelini, Chiari Jerì, Max Manfredi, Luigi Antinucci, Massimo Presciutti, Andrea Tarquini, Fabrizio Zanotti, Mirko Menna.
culturainliguria.it, 29-09-2017
Club Tenco - Sanremo"
Ex magazzino ferroviario
Dal 28 gennaio al 25 febbraio 2017
«Ciao Luigi», una mostra per ricordare Tenco
Nell'ex magazzino ferroviario di Sanremo, che ospita la sede del Club Tenco, è aperta la mostra «Ciao Luigi», iniziativa dedicata al cantautore piemontese Luigi Tenco, nel cinquantesimo anniversario della sua morte.
Il Club Tenco è attivo dal 1972, il suo scopo è quello di "riunire tutti coloro che, raccogliendo il messaggio di Luigi Tenco, si propongono di valorizzare la canzone d'autore" e quest'anno ha scelto di dedicare un'esposizione al ricordo del cantautore dal quale prende il nome.
La mostra rientra nella rassegna annuale Venticinque note e i suoi curatori sono Stefano Giraldi e Luciano Barbieri, che hanno radunato un gran numero di artisti per rendere omaggio a una figura che ha segnato la storia della canzone italiana. Le opere esposte sono ispirate alle canzoni di Luigi Tenco e appartengono ai disegnatori Dino Aloi, Gianni Audisio, Lido Contemori, Milko Dalla Battista, Marco De Angelis, Massimo Presciutti, Giuliano Rossetti, Sergio Staino; ai fotografi Francesco Butini, Raffaella Sottile; i pittori Massimo Cantini, Gian Paolo Giovannetti, Antonio Santo Jeradi, Clara Mallegni, Antonio Natali e al grafico Mauro Pispoli. I testi sono dei musicisti Ellade Bandini e Juan Carlos Flaco Biondini e dei giornalisti Rai Vincenzo Mollica e Fausto Pellegrini. La tragica morte di Luigi Tenco è profondamente legata alla storia del Festival di Sanremo.
Alla diciasettesima edizione del Festival, Luigi Tenco presentava in coppia con la cantante Dalida Ciao amore, ciao che in gara raggiunse solo il dodicesimo posto. La sera del 27 gennaio 1967, appresa la notizia dell'esclusione del suo brano dalla finale, il cantautore si ritirò nella sua stanza d'albergo al Savoy, dove fu trovato morto durante la notte da Lucio Dalla, che alloggiava nella stessa struttura, e Dalida, con cui aveva duettato al Salone delle feste del Casinò poche ore prima. Finisce così, a soli 29 anni, la vita di Luigi Tenco. Con la sua pur breve carriera è diventato il simbolo del conflitto generazionale che ha segnato un'epoca e di una musica creativa e indipendente, come quella ancora oggi promossa dal Premio Tenco.
La mostra è stata inaugurata il 28 gennaio e sarà aperta al pubblico dal mercoledì al sabato con orario 9,30-12,30, fino al 25 febbraio.
cittadellibro.it, 21-09-2017
Lucca, Settembre - Ottobre 2017
XXIII Festival LuccAutori 2017
XVI Premio Racconti nella Rete
Roberto Giacobbo, Maurizio Nichetti, Giancarlo Governi, Simona, Rita e Nando Dalla Chiesa, Silvia Ziche, Edoardo De Angelis, Adrian Bravi, Ennio Cavalli, Divier Nelli sono alcuni tra i protagonisti della XXIII edizione di LuccAutori in programma a Palazzo Bernardini e Villa Bottini dal 22 settembre all'8 ottobre 2017. La manifestazione, fondata e diretta da Demetrio Brandi, è organizzata dall'associazione culturale LuccAutori con il sostegno del Comune di Lucca ed il patrocinio della Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Roma, Biblioteche di Roma, RAI, Italian Digital Revolution, Premio Acqui Storia, Centro per il Libro e La Lettura, Fondazione Mario Tobino, mensile umoristico Buduàr, Rotary Club Lucca.
Durante il festival è in programma la premiazione dei venticinque vincitori del premio letterario Racconti nella Rete; organizzato da sedici anni nel sito www.raccontinellarete.it vede ogni anno la pubblicazione dei racconti vincitori in una antologia edita da Nottetempo. I venticinque autori saranno presentati e premiati a Villa Bottini sabato 7 e domenica 8 ottobre.
Come ogni anno nell'ambito delle Occasioni Tobiniane presso Villa Bottini sono previsti due incontri con gli studenti delle scuole medie e superiori, ospiti gli scrittori Divier Nelli e Giancarlo Governi. Il manifesto di LuccAutori e la copertina dell'antologia Racconti nella Rete sono realizzati dalla disegnatrice Silvia Ziche mentre la prefazione dell'antologia di Racconti nella Rete 2017 è stata scritta dalla scrittrice e docente della Scuola Holden Eleonora Sottili.
Il programma di LuccAutori si arricchisce questanno tre mostre la cui inaugurazione è prevista SABATO 30 settembre alle 10 a Villa Bottini:
RACCONTI A COLORI venticinque artisti per venticinque racconti Sabato 30 settembre alle ore 10 a Villa Bottini vengono esposti venticinque disegni originali ispirati ai venticinque racconti vincitori del Premio letterario Racconti nella Rete 2017, realizzati dagli studenti del Liceo Artistico Passaglia di Lucca. IL ROVESCIO DELLE NUVOLE , note fotografiche dalla terra di Anton Van Wilderode. Fotografie di Nico Cerri, testi di Anton Van Wilderode. A cura di Hildegard Coupé ed Herman Cole. Villa Bottini, Lucca dal 30 settembre all8 ottobre.
MOSTRA CIAO LUIGI, CIAO Mostra di opere contemporanee dedicate a Luigi Tenco. A cura di Stefano Giraldi. Da un'idea di Luciano Barbieri. Espongono i disegnatori umoristici: Dino Aloi, Gianni Audisio, Lido Contemori, Milko Dalla Battista, Marco De Angelis, Massimo Presciutti, Alessandro (Palex) Prevosto.Disegnatori satirici: Giuliano Rossetti, Sergio Staino. Fotografi d'arte: Francesco Butini, Raffaella Sottile.Pittori: Massimo Cantini, Gian Paolo Giovannetti, Antonio Santo Jeradi, Clara Mallegni, Antonio Natali. Grafico: Mauro Pispoli. Scritti: Ellade Bandini e Juan Carlos Flaco Biondini musicisti, Vincenzo Mollica e Fausto Pellegrini giornalisti RAI. Il programma completo e gli aggiornamenti su www.raccontinellarete.it e pagina facebook LuccAutori e Premio Racconti nella Rete.
PREMIO RACCONTI NELLA RETE 2018 Parte ad ottobre la diciassettesima edizione del premio letterario.Racconti nella Rete taglia il traguardo della sua diciassettesima edizione confermando il successo della formula nata nel web.
Il concorso è una vetrina sempre più importante per gli autori emergenti e si sviluppa ogni anno nel sito www.raccontinellarete.it.
bordighera.tv, 21-09-2017
Sanremo
Sanremo – Prosegue con successo la mostra "Ciao Luigi"
Prosegue con successo la mostra "CIAO LUIGI" nell'ambito della rassegna VENTICINQUE NOTE, presso la sede del Club Tenco ex magazzino ferroviario lungomare Italo Calvino Sanremo. " Venti artisti ricordano Luigi Tenco a 50 anni dalla sua scomparsa. A cura di Stefano Giraldi e Luciano Barbieri Interviene Mario De Luigi conduce Luciano Barbieri.
Elenco partecipanti Disegnatori umoristici: Dino Aloi, Gianni Audisio, Lido Contemori, Milko Dalla Battista, Marco De Angelis, Massimo Presciutti. Disegnatori satirici: Giuliano Rossetti, Sergio Staino. Fotografi d'arte: Francesco Butini, Raffaella Sottile. Pittori: Massimo Cantini, Gian Paolo Giovannetti, Antonio Santo Jeradi, Clara Mallegni, Antonio Natali. Grafico: Mauro Pispoli. Scritti: Ellade Bandini e Juan Carlos Flaco Biondini musicisti, Vincenzo Mollica e Fausto Pellegrini giornalisti RAI.
La mostra è stata prorogata fino all'11 marzo 2017
orario mercoledì – sabato 9,30 – 12,30
Il Secolo XIX, 21-08-2017
A "SpotornoComics" le storie del pubblico diventano un fumetto
Spotorno - Il cane viziato dai padroni che non mangia la bistecca se non c'è anche il contorno, i due amici che raggiungono insieme il traguardo dei 70 anni, il giovane compositore di colonne sonore che prende in giro il collega perché s'ispira troppo all'"Aida" di Verdi, i due coniugi che festeggiano la nascita del quarto nipote. Sono solo alcune delle storie comuni che sabato 19 agosto a Spotorno sono diventate vignette umoristiche, nella piazza Battisti che da qualche anno è stata ribattezzata "piazzetta sorriso": infatti, qui, si svolge "La Notte delle Vignette", manifestazione clou della rassegna internazionale di fumetto "SpotornoComics ", quest'anno giunta alla 23esima edizione.
Proprio i sorrisi sono stati i veri protagonisti della serata, non solo da parte degli spettatori, ma anche dalla lunga tavolata di disegnatori professionisti, che si sono resi disponibili per realizzare, sul momento e gratuitamente, vignette ispirate ai racconti del pubblico, oltre a ritratti e caricature.
«Questa manifestazione avvicina alla gente gli artisti, che devono essere rapidi a disegnare qualcosa di divertente su un tema, è una sfida - afferma il vignettista Marco Fusi - ogni anno ognuno di noi realizza tra le 30 e le 40 vignette, fino alle 2 di notte». Tra i 3 minuti e il quarto d'ora, il tempo in cui gli artisti realizzano le loro opere, davanti al pubblico che spesso chiede disegni per amici e parenti e aspetta in coda il proprio turno anche per mezz'ora. Coppie, famiglie, bambini restano stupefatti ad osservare le vignette prendere vita sul foglio bianco: Gianni arriva da Piacenza e ha chiesto ad Antonio Tubino un disegno ispirato al mare da esporre nella sua casa in Riviera; Paolo è di Genova ma ha la casa a Spotorno e per lui l'evento è ogni anno un appuntamento immancabile: «Questa volta ho raccontato di come i figli accusano me e mia moglie di viziare troppo Robin, un breton di 2 anni e mezzo che è diventato il nostro primo figlio», racconta. Bianca, invece, vive a Torino e nella sua vignetta c'è un fumetto che dice "poker d'assi". Un'opera spiritosa che parla di lei, nonna di quattro maschi, realizzata da Milko Dalla Battista, che la donna chiama ormai per nome.
In tanti tornano a sedersi davanti ai fumettisti ogni anno, per rinnovare il rapporto colloquiale e rilassato che si crea e che spesso si trasforma in una vera e propria amicizia. Molti di loro hanno ormai confidenza, aggiornano gli amici disegnatori sulle loro vite, chiedono più vignette per la loro collezione e li salutano con una stretta di mano.
«"SpotornoComics" è una manifestazione fantastica, l'artista Pierpaolo Perazzolli è ormai un amico di famiglia - spiega Paolo, 21enne romano - i miei genitori l'hanno conosciuto qui quasi vent'anni anni fa, si mantengono in contatto via mail». Diversi gli stili e gli strumenti del mestiere dei vignettisti, dalla semplice matita al pennarello, fino agli acquerelli. Tra di loro, Dino Aloi utilizza trucchi per il viso per colorare le opere e li fissa sul foglio spruzzandovi sopra della lacca. «Partecipo alla rassegna dall'anno della prima edizione - dice l'artista ed editore di umorismo - voglio la cittadinanza onoraria di Spotorno!». Numerose le novità in programma per questa edizione di "SpotornoComics", dalle iniziative di beneficenza che ruotano intorno al fumetto, alla presentazione di progetti didattici promossi dai licei savonesi, passando per la mostra "Da Nathan Never a Spiagge Stellari", allestita nell'Auditorium dell'ex Hotel Palace fino al 27 agosto e visitabile tutti i giorni dalle 21 alle 23.
Spazio anche ai travestimenti con il primo raduno di cosplay, a cui hanno partecipato giovani in maschera, che hanno poi sfilato sul piccolo palco antistante la Biblioteca Civica "Sbarbaro". A mezzanotte, i fuochi artificiali sul mare hanno movimentato ulteriormente la serata.
E alle 2 di notte, i disegnatori erano ancora lì, in piazzetta Sorriso, a mantenere la loro promessa di disegnare per tutti. Fino all'ultimo spettatore disposto a mettere la propria storia - è il caso di dirlo - nelle loro mani.
Marco Oliveri